diritti dei figli/MERITO

Tribunale per i minorenni di Milano, decreto del 25 marzo 2011 (pres. Caroselli, est. Mastrangelo) FIGLIO MINORENNE – ORIENTAMENTO OMOSESSUALE – UTILIZZO DA PARTE DEL PADRE DI LINGUAGGIO DENIGRATORIO – LIMITATO ASSOLVIMENTO DEI DOVERI DI CUI ALL’ART. 147 C. C. – VIOLENZA GRAVE IN DANNO DELLA MADRE – PRESUPPOSTI PER L’ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE – SUSSISTENZA

Si rende necessario l’allontanamento del padre dalla casa familiare nell’ipotesi in cui il medesimo: assolva i doveri di cui all’art. 147 C. C. solo limitatamente alla parte economica; si sia reso responsabile di violenza grave in danno della madre con conseguente danno di riflesso sul ragazzo; utilizzi linguaggio denigratorio nei confronti del figlio che, in un momento delicato della sua adolescenza, nel quale deve affrontare la consapevolezza del proprio orientamento sessuale, non abbia trovato nel padre una figura accogliente ed empatica; non fornisca al figlio un ambiente domestico nel quale il ragazzo possa convenientemente studiare e svolgere parte della sua vita sociale.

RIFERIMENTI NORMATIVI: art. 333 c. c.

PUBBLICATA IN:
personaedanno con nota GASPARRE Minore confinato. il padre allontanato dalla casa familiare

___________________________________________________________________________________________________________

Tribunale di Reggio Emilia, decreto del ottobre 2008 (est. Casadonte) FIGLIO MAGGIORENNE NON AUTOSUFFICIENTE – DIRITTO AL MANTENIMENTO – SUSSISTENZA – ORIENTAMENTO OMOSESSUALE – MANCATA ACCETTAZIONE DA PARTE DEL GENITORE – RILEVANZA AI FINI DEL MANTENIMENTO – ESCLUSIONE

I genitori sono obbligati a mantenere i figli anche se maggiorenni ma non autosufficienti; è illegittimo il rifiuto di mantenere il figlio in quanto omosessuale; la negazione dell’omosessualità del figlio è incompatibile con il diritto di ogni individuo a vedere riconosciuta e rispettata la propria identità personale, comprensiva dell’orientamento sessuale, ed è incompatibile con l’art. 147, II comma c.c. che impone l’«obbligo di mantenere, istruire ed educare la prole tenendo conto … dell’inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli»; l’atteggiamento del genitore rende, inoltre, impraticabile il rientro del figlio nell’abitazione familiare dove sarebbe esposto alla sua disapprovazione.

RIF. NORMATIVI: art. 2 Cost., artt. 147, II comma, 148, 155 c.c..

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

[whohit]diritti dei figli/MERITO[/whohit]