locazione/sublocazione/MERITO

Tribunale di Roma, sentenza del 20 novembre 1982 CONTRATTO DI LOCAZIONE – CONVIVENZA MORE UXORIO TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO – RAPPORTO DI SUBLOCAZIONE – INSUSSITENZA – MANCANZA DI PUBLICO SCANDALO –  RISOLUZIONE CONTRATTUALE – INSUSSITENZA –

La convivenza more uxorio del conduttore omosessuale con un amico, alla pari dell’ipotesi di convivenza fra eterosessuali, esclude la configurabilità di un rapporto di sublocazione che legittima il locatore a chiedere la risoluzione del contratto; la convivenza “more uxorio”, nell’immobile locato, fra omosessuali non integra un abuso nella destinazione della cosa locata che giustifica una pronuncia di risoluzione contrattuale, salvo che la condotta del conduttore non sia tale da provocare scandalo.

PUBBLICATA IN:

Riv. giur. edil. 1983, I, 959;

Temi romana 1983, 379.

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