Tribunale di Modena, sentenza del 26 Mag. 2011

Il collegio del tribunale, riunito in Camera di Consiglio, nelle

persone dei seguenti giudici:

Dott. Ornella D’Orazi Presidente

Dott.ssa Ester Russo Giudice

Dott. Giuseppe Pagliani Giudice relatore

Ha pronunciato la seguente

Sentenza

nel procedimento ex lege 164/1982 introdotta da:

….. Nato a … e residente a … (MO) Via … elettivamente domiciliata in Modena presso lo studio dell’Avv. M. Gualdi, e rappresentata dalla medesima e dall’Avv. L Pasolini nel presente giudizio in virtù di procura a margine del ricorso introduttivo del giudizio.

Conclusioni di parte ricorrente

“la S.V. Ill.ma Voglia disporre la rettifica di attribuzione di sesso della persona … (CF. … ), nata a … e residente in … (MO) via … riassegnando la stessa al sesso maschile con il … nome di … con ogni provvedimento conseguente”.

Conclusioni del Pubblico ministero “Nulla osta”.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con ricorso depositato in data 1 Febbraio 2011 … esponeva: di aver manifestato fin dall’età adolescenziale caratteristiche psicologiche maschili, divenute ancor più evidenti negli anni successivi, con una evidente incongruenza tra la realtà somatica ed il proprio vissuto intrapsichico, causa di notevoli disagi e crisi d’identità, inducendo quindi essa a sottoporsi ad assistenza specialistica e a terapia ormonale, che ha portato ad una regressione dei caratteri sessuali femminili, ed a manifestare la propria volontà di rettificazione dei propri caratteri sessuali;

di avere chiesto a questo Tribunale di essere autorizzata a sottoporsi a trattamento medico-chirurgico di conversione in senso gino-androide per l’adeguamento del propri caratteri sessuali all’effettiva personalità psicosessuale di tipo maschile, con successiva riassegnazione al sesso maschile;

di avere ottenuto l’autorizzazione di questo Tribunale con sentenza n. 6/2009 del 4/3/09;

di essersi sottoposta ad intervento chirurgico di “Laparotomia trasversale: Isterectomia totale, annessiectomia bilaterale, mastoplastica riduttiva bilaterale per mascolinizzazione toracica” presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Orsola – Malpighi di Bologna, intervento che ha fatto perdere alla ricorrente in modo irreversibile ogni caratteristica sessuale femminile ed ha fatto acquisire quelle maschili.

Nel corso del procedimento veniva disposta l’audizione della ricorrente comparsa all’udienza 16/3/11 e la causa passava quindi in decisione a seguito di udienza collegiale del 18/5/11.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Alla luce degli elementi emersi il Tribunale ha a suo tempo autorizzato la ricorrente a sottoporsi a trattamento medico-chirurgico di conversione in senso andro-ginoide per l’adeguamento dei propri caratteri sessuali all’effettiva personalità psicosessuale di tipo maschile.

All’esito del presente procedimento appare sufficiente provato, attraverso la produzione di certificato medico proveniente dal reparto che ha svolto l’intervento, che …. ha subito presso il Policlinico S. Orsola – Malpighi di Bologna intervento chirurgico di “Laparotomia trasversale: isterectomia totale, annessiectomia bilaterale, mastoplastica riduttiva bilaterale per mascolinizzazione toracica”.

Può essere pertanto accolta la domanda di rettificazione.

La ricorrente risulta coniugata. Ai sensi dell’art. 4 della L. n. 164/1982 la sentenza di rettificazione di sesso produce lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio. Va, pertanto, dichiarato il menzionato effetto legale del cambiamento di sesso ed ordinato all’Ufficiale di stato civile del comune competente di effettuare la annotazione nel relativo registro.

PQM

Decidendo in via definitiva

Visti gli artt. 1 e segg. della Legge 14 aprile 1982, n. 164:

Attribuisce a …. nata a …. il sesso maschile e il prenome di ….;

Ordina all’ufficiale di stato civile del Comune di Modena dove fu compilato l’atto di nascita di effettuare la rettificazione nel relativo registro;

Dichiara la cessazione degli effetti civili del matrimonio contratto il giorno … da …. nata a …. e …. n. a …. in … (MO), trascritto nei registri dello stato civile dello stesso Comune, al n. … parte … serie … dell’anno …;

Dispone che la Cancelleria trasmetta copia autentica della presente sentenza, quando sarà passata in giudicato, all’Ufficio dello Stato Civile:

– del Comune di … (MO) per l’annotazione prevista dall’art. 69 lettera d) del D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396;

– del comune di … affinché proceda alla suddetta rettificazione.

Così deciso in Modena, nella Camera di Consiglio del Tribunale, il giorno 19 maggio 2011.

Il Giudice estensore Dott. Giuseppe Pagliani

Il Presidente Dott. Ornella D’Orazi

Depositato in Cancelleria il 26 Mag. 2011