Tribunale di Sorveglianza di Bologna, ordinanza del 16 dicembre 2004
N.5581/2004 R.T.S.
Il Tribunale di Sorveglianza, riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei Signori:
Dott. Maria Longo PRESIDENTE
Dott. N. Buttelli MAGISTRATO DI SORVEGLIANZA
Dott. N. Dentale ESPERTO
Dott. E. Terzi ESPERTO
visti gli atti e le risultanze dell’udienza tenuta in Bologna in data odierna relativa all’istanza di semilibertà ex art. 48, Legge 26 Luglio 1975 n. 354 e 94 D.P.R. 9 Ottobre 1990 n. 309 avanzata da A., nato il X/X/X a BOGOTÀ, COLOMBIA, detenuto presso Casa Circ. Bologna, in relazione alla pena detentiva di cui a Sent. trib. Reggio E. del 4.4.01;
osservato che l’istante si trova nelle condizioni previste dalla legge quanto alla quantità e natura della pena, in quanto ha espiato la pena nella misura prevista dalla legge per il reato per cui ha subito condanna
ritenuto che l’osservazione della personalità evidenzia la meritevolezza del beneficio richiesto in quanto l’istante risulta aver compiuto progressi nel corso del trattamento, come si evince dalla relazione dell’Istituto di reclusione e dalla regolare fruizione dei permessi premio; considerato che per il soggetto sussiste all’esterno la concreta possibilità di attuare un graduale reinserimento sociale attraverso la partecipazione ad attività presso il Cassero, bologna;
sentito il parere del Pubblico Ministero;
P.Q.M.
visti gli artt. 48 s .. , 70 ss. Legge 26 Luglio 1975 n. 354
AMMETTE AL REGIME DELLA SEMILIBERTA’ A. per il rimanente periodo di esecuzione della pena espianda.
Visto l’art. 92 D.P.R. 29 aprile 1976 n. 431 dispone che la Direzione dell’Istituto del luogo di attuazione del regime di semilibertà provveda senza ritardo alla formulazione del programma di trattamento sottoponendolo alla approvazione del Magistrato di Sorveglianza di Bologna competente.
La Direzione dell’Istituto cui è trasmessa copia della presente Ordinanza promuoverà, se del caso, il trasferimento per l’attuazione del regime di semilibertà.
IL Presidente est.
Bologna, lì 16.12.’4
